SOCIETA' CAPITANI E MACCHINISTI NAVALI - CAMOGLI

E' mancato il Comandante Rolando Perasso

Si è  spento all'età di 91 anni il Comandante Rolando Perasso. Una  figura di grande marinaio che ha onorato il nostro mondo marinaro anche come pittore di mare e scrittore. Il suo nome è legato, storicamente, al naufragio del brigantino a palo Italia all'isola di Tristan da Cunha nel 1892, comandato dal suo omonimo nonno e nella quale due marinai di quel veliero iniziarono due delle più storiche stirpi. Quella tragica vicenda è raccontata nel nostro sito nella sezione "disastri e naufragi". Perasso era nato a Chiavari e fu pluridecorato militare per i suoi atti eroici nel secondo Conflitto Mondiale (vedi motivazioni a fondo pagina). Al termine della sua carriera in Marina Militare, fu Comandante in quella Mercantile e successivamente si dedicò alla direzione d'una società d'armamento svizzera.

Suo padre, Amerigo, è stato in gioventù, tra le molte altre cose, il Comandante in Seconda della Nave tre alberi Maria Raffo, che effettuò alcuni viaggi da Amburgo a Savannah. Il padre Amerigo fu anche tra i fondatori della cooperativa armatoriale Garibaldi nel dopoguerra. Il fratello di Rolando Perasso, Avv.to Pino (Giuseppe), è stato per decenni il presidente di Confitarma a Roma.

Lascia la moglie Lola Taddei e la figlia Serenella, anche lei addentro allo shipping per il suo passato ginevrino come il padre.

Nel Gennaio del 1988, il Comandante Rolando Perasso, si recò a Tristan da Cunha colla moglie Lola Taddei. Il loro era un viaggio verso una nuova emozione che ripercorreva i ricordi e voleva comprendere ogni minimo avvenimento di un secolo prima. L'esperienza di quel viaggio produsse il libro "Tutto il mare in uno zaino", scritto dalla moglie Lola.

La Società Capitani e Macchinisti Navali di Camogli che ha conosciuto e stimato il compianto Comandante si stringe affettuosamente alla Signora Lola Taddei e partecipa al dolore dei familiari.

Medaglia d'Argento al Valor Militare

Il S.T.V. Rolando Perasso, Comandante di MAS in azione notturna, si lanciava con alto spirito aggressivo contro convoglio nemico fortemente scortato e silurava una grossa unità mercantile affondandola. Con abile manovra, condotta sotto violento fuoco avversario, riusciva ad impegnarsi dalla caccia, riconducendo incolume alla base la sua unità.

Pantelleria 1942 - Croce di Guerra al Valor Militare

Con MAS al suo comando, in difficili condizioni per la continua offesa aerea, partecipava alle operazioni di scorta per il rifornimento di isola mediterranea. Costante esempio di dedizione al dovere e ardimento. Acque di Pantelleria, Maggio-Giugno 1943.=

(18 Dicembre 2006)